martedì 23 giugno 2015

LA CURA DELLA PELLE


Per avere un pelle bella, sana e luminosa e contrastarne l’invecchiamento, è bene  iniziare dalla dieta; un'alimentazione corretta può rilevarsi un'ottima alleata per combattere inestetismi ed imperfezioni. Naturalmente bisogna associare all'alimentazione un'adeguata idratazione , si deve riuscire a regolare la propria giornata, cercando di riposare le ore giuste, limitare fumo e alcolici e soprattutto fare del moto, camminare e fare ginnastica affinchè la pelle possa apparire fresca e luminosa .
E' fondamentale inoltre procedere con dei trattamenti di pulizia e il mio consiglio è come sempre di rivolgersi ad un professionista (in questo caso l’estetista) per fare una pulizia profonda.
La prima cosa necessaria da fare per procedere con i giusti trattamenti è esaminare la pelle, che può essere normale, secca, grassa e mista.
Il trattamento del viso di solito comprende più operazioni: demaquillage, detersione, vaporizzazione, tonificazione, nutrizione con massaggio, peeling, maschera, applicazione crema idratante.



(foto di ideegreen.it)


Finiti i trattamenti potete usufruire dei consigli che vi darà l'estetista per il mantenimento a casa sulla corretta pulizia quotidiana da fare mattino e sera.
Se volete fare voi a casa i procedimenti sono uguali, nei prossimi post vi darò suggerimenti su quanto è consigliabile fare a seconda del tipo di pelle.


Voi cosa preferite, l’estetista o il fai da te a casa?


A presto
Nica


Citazione:
“L'aspetto delle cose varia secondo le emozioni; e così noi vediamo magia e bellezza in loro,
 ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi.”

(Kahlil Gibran)




giovedì 11 giugno 2015

LO SHAMPOO: LA MIGLIOR COCCOLA PER I NOSTRI CAPELLI


Lo Shampoo è una parte fondamentale dell’igiene personale al quale spesso non attribuiamo la giusta importanza.
Mantenere una cute pulita serve oltre che a eliminare corpi estranei di origine esterna portate dall’aria e dall’inquinamento (chi vive nelle grandi città ne è più soggetto) ma anche di residui del cuoio capelluto che si accumulano e che vengono trattenuti dai capelli come scorie di cheratinizzazione, desquamazione della pelle, secrezione di sebo e di sudore. Tendiamo spesso a sottovalutare lo shampoo (inteso sia come lavaggio che come prodotto), non solo per una perfetta igiene cutanea, ma anche per avere dei capelli sani e per una buona riuscita e durata delle acconciature.  
La scelta del prodotto adatto al proprio tipo di capello è fondamentale, ormai ogni marchio qualificato del settore ne produce per ogni esigenza. 
In genere lo shampoo deve possedere un’azione detergente molto dolce in quanto pur pulendo non deve togliere più del 30% dei grassi cutanei. Deve possedere un potere schiumogeno moderato ma efficace,  va usato sempre diluito con l’acqua e associato a un  buon massaggio, che oltre che riattivare la circolazione vada a detergere bene tutta la capigliatura.  





Non di poca importanza anche il risciacquo, che deve essere eseguito con molta cura e nei luoghi dove l’acqua è molto calcarea, sarebbe indicato fare bollire l’acqua con un po’ di bicarbonato.  E' preferibile inoltre usare acqua molto tiepida.
Spazzolando quotidianamente la capigliatura dalla cute alle punte, la liberiamo dalle tracce di sebo, polvere e altro utilizzando pettini radi per asportare la forfora; il tutto dev'essere naturalmente eseguito con dolcezza per evitare di spezzare e rovinare i capelli.


E voi vi prendete cura dei vostri capelli?



A presto
Nica


Citazione:
“La Bellezza è l’eternità che si mira in uno specchio.”
(Kahlil Gibran)


lunedì 8 giugno 2015

LA MAGIA DELLE FRAGRANZE E DEI PROFUMI

Spesso scegliere il profumo diventa un dilemma; a volte ci affidiamo alla moda, alla pubblicità o all'opinione di un'amica mettendo scarsa attenzione a quello che rappresenta quando lo indossiamo sottovalutando che il profumo diventa la nostra identità.
Un profumo è composto da più note: 

  • le note di testa (si sentono subito dopo aver spruzzato il profumo);
  • le note di cuore (si iniziano a sentire dopo pochi minuti dalla vaporizzazione);
  • le note di fondo (sono quelle che si sentono nel tempo). 
Solo dopo qualche ora appaiono tutte le note del profumo ed è proprio in quel momento che possiamo sentirlo nella sua vera essenza. Purtroppo ci siamo abituati a spruzzarlo velocemente e a capire se ci piace basandoci solo al primo impatto, senza andare oltre senza capire davvero se è adatto a noi e alla nostra pelle.

Recentemente ho partecipato all’evento fragranza personalizzata di Giorgio Armani alla Rinascente di Milano durante il quale, attraverso un percorso olfattivo, hanno raccontato come è nata la collezione Armani Privè. E' stato un vero viaggio sensoriale fra i vari paesi dai quali Armani ha recuperato le principali materie prime per creare le sue fragranze.



Ci hanno narrato ogni singolo pezzo della collezione, facendoci odorare prima l’essenza maestro e poi la fragranza a iniziare dalla prima creazione della linea Armani Privè che è Bois D’Encense, nella quale si percepisce immediatamente l'incenso .


Per neutralizzare il profumo testato precedentemente e quindi poter percepire a pieno ogni fragranza ci hanno dato dei chicchi di caffè.



Le mie preferite sono Pivoine Suzohou, fragranza che s'ispira ai leggendari giardini dell'Asia e che celebra la Peonia,  fiore più amato della Cina;


Figuier Eden, con la sua sorprendente nota maestro rappresentata dall’albero del fico; passando a Rose Alexandrie, che prende il nome dalla rosa di Alessandria elemento principale di questa fragranza e infine Ambre Eccentrico, un accordo d'ambra con sfaccettature eccentriche di scorza di cannella e prunol.




Voi li avete provati? Qual è il vostro preferito?



A presto
Nica

Citazione:
“Io so che se l’odore fosse visibile,  come lo è il colore, vedrei un giardino d’estate nelle nubi dell’arcobaleno.”
(Robert Bridges)





mercoledì 3 giugno 2015

SEMPLICEMENTE ELEGANTE: LO CHIGNON



Lo chignon è un’acconciatura raccolta amata da tutti, estremamente semplice da realizzare e sempre di tendenza.
Ci sono mille modi per per eseguire questo raccolto: alto o basso, ordinato o spettinato, morbido o tirato. Insomma ce ne sono veramente per tutti i gusti. Particolarmente indicato per la stagione estiva, per via della sua estrema praticità.

Per voi questo mese ho scelto di realizzare uno chignon basso e tirato, perfetto per una serata formale, e uno chignon alto e morbido, più eccentrico e sbarazzino.


CHIGNON BASSO


Per questo raccolto molto ordinato, si inizia con correggere imperfezioni delle attaccature con phon e spazzola. In questo caso ho usato il nuovo phon Bang della UKI,  ottimo per la sua maneggevolezza, è leggero ma molto potente, permettendo di avere un ottimo risultato anche a capello asciutto.



Si procede pettinando molto bene i capelli fino a formare una coda tirata bassa. 




Leghiamo la coda con un elastico resistente che influirà sulla tenuta dell’acconciatura.





Attorcigliamo la coda intorno all’elastico andando a formare lo chignon, fissando con forcine e mollette; per avere un’ottima tenuta possiamo fissare con lacca o cera.






CHIGNON ALTO

Iniziamo pettinando i capelli verso l’alto. 



Procediamo legando i capelli con un elastico, ottenendo una coda alta e morbida.



Inseriamo una ciambella per capelli nella coda per ottenere uno chignon voluminoso.



Per ottenere uno chignon con ciambella ci sono svariati modi, in questo caso ho scelto di attorcigliare la coda attorno alla ciambella mantenendo la morbidezza dei capelli. Terminiamo fissando il tutto con mollette e forcine.






Abiti: Parah
Bracciale: Secret of Macarons
Make up: Deborah e Vichy
Smalti: Deborah
Phon e spazzole: Uki
Cera e lacca: Cotril


Vi piacciono?

A presto
Nica

Citazione:
"Per avere dei capelli belli lascia che un bambino vi passi le sue dita una volta al giorno."
Audrey Hepburn